"" VUOLSI COSI' COLA' DOVE SI PUOTE CIO' CHE SI VUOLE. E PIU' NON DIMANDARE""

Così racconta Dante Alighieri riferendo la risposta di Virgilio, che lo accompagnava a visitare l'inferno, quando il demone Caronte, addetto al controllo e al trasporto delle anime peccatrici all' altra riva del fiume, diceva di non poter imbarcare  Dante perché ancora vivo. Chi fosse il titolare del "potere" era facile da capire per un demonio. Adesso, invece, è difficile per tutti. Nel 1300 , ma anche prima e dopo, la gestione del "potere" era di UNO solo. Gli attuali detentori del "potere ", che consente di decidere e ottenere ciò che ciascuno vuole per la sua vita, sono, invece, troppi, e purtroppo anche sconosciuti dal popolo definito democratico. A livello internazionale sono relativamente pochi. Ma se si prova ad elencarli in ambito europeo , analizzando la situazione socio economica e politica dell' Europa, e dell' Italia che ci interessa di più, si inciampa in problematiche complesse, disarticolate e truffaldine.

 Domanda : chi poteva e può ancora incidere sulla formulazione e l' applicazione pratica di un programma governativo  nuovo  che si propone di "rottamare" le  problematiche politiche e socio- economiche gradite  ai Poteri forti ? . Proviamo a dare alcune risposte , non nominative  ma di settore socio-economico  e politico. Citiamo,  a nostro avviso, in ordine di importanza e di "potere".

 - Tutte le istituzioni della Comunità Europea ; -  il sistema  bancario europeo  e nazionale  che fanno capo alla BCE  e alla gestione dell' Euro ; la gestione di borse valori e commerciali; l' associazione degli industriali  e del commercio nazionale  e internazionale;  i partiti politici ancora esistenti; le mafie;  e di qualche altro che esiste ma che non conosciamo.  

Ognuno di questi settori ha adeguato il proprio lavoro non alla produzione  di cose e servizi nuovi utili alla collettività ( definito PIL senza spiegarne il contenuto e il calcolo)  ma per accrescere sempre  più  il possesso  di "denaro" (concetto astratto ma indistruttibile ) diventato tangibile  con moneta  di carta, di plastica o di clic  sulla tastiera  dei computer  Queste forme, come è già avvenuto,  possono scomparire dalla sera  alla mattina. Il "denaro", invece, è una idea che non ha un riscontro concreto e quindi deperibile, come la moneta di ogni tipo.

 Leggendo la Bibbia si trova spesso l' avvertimento  che chi ha "denaro" ne vuole sempre di più. Ed è questo che spesso ha messo in crisi l' umanità. In tal senso basta riflettere su ciò che sta succedendo per la formazione del nuovo Governo. Dopo lunghe trattative l' avv. Conte, nominato Presidente, ha dichiarato che come tale assume l' impegno di tutelare il popolo italiano in caso di necessità.

Auguri di buon lavoro , Presidente !

Speriamo che non sia necessario il Suo intervento di avvocato, anche perchè, forse, non troverebbe neanche un Tribunale adatto e disponibile.

Passiamo all'elenco  delle problematiche con cui dovranno cimentarsi il Presidente e il nuovo Consiglio dei Ministri. Leggendo la stampa, e ascoltando la TV, i commenti e le critiche  al programma riguardano due aspetti . Il primo rileva  che, in effetti, la maggioranza dei problemi sono gli stessi del precedente Governo , ma senza indicare il modo con cui cambiarli in maniera accettabile. Il secondo commento, più numeroso, denuncia la mancanza della disponibilità dei necessari finanziamenti attuativi.  Lo "Spread" in atto, oggi salito a 206 punti, e in continua crescita, potrebbe esserne la conferma. A nostro avviso , però,  lo Spread non deve preoccupare perchè il prossimo Ministro del Tesoro gli Euro li troverà anche se dovesse chiedere aiuto alle banche che se li creano quando ne hanno bisogno, e in questa circostanza l' Italia ne ha bisogno.

Le nostre osservazioni, invece, sono di natura diversa.

 Anzitutto di ordine  linguistico : La Stampa, la TV, i politici , i ministeriali di ogni settore, ma anche i sedicenti economisti che non ne azzeccano una,  dovrebbero smettere di usare  parole e concetti in lingua inglese (made in italy,  green economy, deficit, flat tax , Cyber security, ecc. ecc.). Queste espressioni  non consentono, alla maggioranza degli italiani, di capire il loro significato. Non è democratico.

Prima di continuare occorre premettere che l'elenco che pubblichiamo non è quello definitivo, il sommario, infatti, ha subito diverse modifiche nell' ultima settimana, quello che pubblichiamo non è l'ultimo, può aver subito integrazioni e modifiche di testo, come è successo per la scuola; partita con questo titolo al 22° posto è stato spostato al 27° con il testo che pubblichiamo. Questo spostamento ci ha fatto pensare che l' elenco sia stato compilato e poi modificato secondo una logica di importanza suggerita dai "poteri forti". La scuola, cioè , avendo ripreso il titolo della buona scuola di Renzi  potrebbe non essere stata considerata importante al punto di non avere necessità di cambiamento. Speriamo di sbagliare ma , purtroppo , l' operazione fa estendere il dubbio anche a tutti gli altri argomenti.

Ma , a  proposito del numero totale dei problemi ,  bisogna notare che l' elenco appare  scritto senza una logica di importanza . Manca , cioè, l' uso di un ordine prioritario dei contenuti da modificare, sempre in ordine , distinguendo quelli che richiederanno aumento di spesa da quelli che non hanno bisogno di finanziamenti. In merito, fra l' altro, ci sembra  una grave carenza di non aver previsto le opere pubbliche, nè il miglioramento della rete stradale di collegamento attualmente gestite dall' ANAS e dalle Provincie.

Su due argomenti ci riserviamo di intervenire  :  la Scuola quale unico soggetto capace di aiutarci ad uscire dalla crisi, del " debito pubblico" di cui pochi conoscono le mistificazioni e le possibili truffe . In attesa di novità, ecco l' elenco programmatico:

SOMMARIO  DEI PROBLEMI CHE POTREBBERO AVERE  BISOGNO DI CAMBIAMENTO

1. Il funzionamento del Governo e dei Gruppi Parlamentari ; 2. Acqua pubblica;  3. Agricoltura – made in italy ;  4. Ambiente, green economy e rifiuti zero,  5. Conflitto d’interessi ;  6. Cultura;  7. Debito pubblico e deficit,  8. Difesa ; 9.  Esteri;  10. Fisco: flat tax e semplificazione , 11 Sterilizzazione clausole IVA e accise, 11 Detassazione e semplificazione;  11. Giustizia rapida ed efficiente, 13 Area Magistratura e tribunali, 13 Area penale, procedura penale e difesa sempre legittima, 14 Area certezza della pena, 14 Area civile, procedura civile e costi della giustizia, 15 Area diritto di famiglia , 15 Reati ambientali e tutela degli animali, 15 Contrasto alle mafie, 15 Area ordinamento penitenziario. 16 Area giustizia tributaria ; 12. Immigrazione: rimpatri e stop al business;  13. Lavoro ; 14. Lotta alla corruzione ;  15. Ministero per le disabilità ; 16. Pensioni. stop legge Fornero ;  17. Politiche per la Famiglia ;  18. Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza ;  Reddito di cittadinanza ,  Pensione di cittadinanza ; 19. Riforme istituzionali, autonomia e democrazia diretta ; 20. Sanità ; 21. Sicurezza, legalità e forze dell’ordine , 27 Forze dell’ordine , 27 Polizia Locale e coordinamento con le forze dell’ordine statali , 27 Cyber security e contrasto al bullismo; 28 Gioco d’azzardo , 28 Occupazioni abusive,  28 Sicurezza stradale, 29 Campi nomadi ;  22. Sport , 29 Impianti ,29 Società e Associazioni sportive ; 23. Sviluppo, crescita e risparmio, 31 Banca per gli investimenti, 31 Tutela del risparmio;  24. Tagli dei costi della politica, dei costi delle istituzioni e delle pensioni d’oro;  25. Trasporti, infrastrutture e telecomunicazioni ;  26. Turismo;   27. Una vera “buona scuola”;  28. Unione Europea;  29. Università, ricerca e lotta ai “baronati".

Domanda : chi poteva e può ancora incidere sulla formulazione e l' applicazione