SECONDO PREMIO NOBEL PER L' INSEGNAMENTO DEDICATO AI DOCENTI PIU' BRAVI DEL MONDO
Abbiamo ricevuto, purtroppo dopo il giorno 10 corrente mese , un comunicato stampa con cui Il Global Teacher Prize, informa che è in atto la seconda edizione di un nuovo premio Nobel internazionale per l'insegnamento, istituito dalla Varkey Foundation col sostegno dell’Unesco. Incaricata di scegliere la storia più significativa è l’accademia del Global Teacher Prize
Lo scorso giorno 10 è scaduto, purtroppo , il termine per la richiesta di partecipazione alla scelta dell' insegnante vincitore. Ci sembra importante , comunque , informare il mondo della scuola italiana che non ha partecipato alla prima edizione , e che magari non potrà partecipare, per disinformazione , anche a questa seconda edizione.
In merito, comunque, ci sembra interessante riflettere con attenzione sui sette criteri che l' Accademia Global Teacher Prize utilizzerà per la scelta dell' insegnante più bravo del mondo. A noi non sembra cosa facile perché ci pare impossibile acquisire elementi concreti che dimostrano l' effettivo raggiungimento delle finalità insite nei sette criteri.
Questi, però, ci appaiono utili per metterli a confronto con le finalità che ogni Stato prevede nella sua politica scolastica. Per l' Italia ci casca a fagiolo per metterli a confronto con la "buona scuola " di Renzi Presidente e Giannini Ministro. Per adesso pubblichiamo i pezzi più significativi del comunicato , magari con qualche nota critica, Il confronto con la "buona scuola" lo faremo con un altro intervento. (NdD)
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Il 29 maggio 2015 ha avuto inizio la seconda edizione del "Global Teacher Prize - Premio Nobel per l'Insegnamento". Il Premio internazionale voluto e curato dalla Varkey Foundation guidata da Sunny Varkey.
Tutti gli insegnanti italiani sono invitati a candidarsi. Le candidature possono essere presentate sino al 10 Ottobre 2015.
Quest'anno il premio è sostenuto dall'UNESCO e, con 1 milione di dollari da assegnare al vincitore, è il più importante riconoscimento della categoria.
L'avvio dell'edizione 2016 del Global Teacher Prize è stato segnato dalla pubblicazione di una lettera aperta firmata da 29 ex Capi di Stato chiedendo esplicitamente “a tutti i Governi del mondo di valorizzare gli insegnanti affinché essi possano ricevere il rispetto che tanto meritano”.
La lettera continua dicendo: “Troppo spesso gli insegnanti fungono da capro espiatorio per i mali della società. Sono loro i responsabili del degrado nei comportamenti dei giovani e della mancanza di competenze basilari sul posto di lavoro. Talvolta sono persino responsabili del cattivo rendimento economico di un intero Paese! I politici ne fanno un facile bersaglio per le loro vittorie politiche a breve termine”
Sunny Varkey, fondatore del Global Teacher Prize, ha ringraziato i firmatari della lettera e ha aggiunto: “Gli insegnanti sono fondamentali. Questi leader mondiali presenti e passati sono coscienti del fatto che abbiamo bisogno di grandi insegnanti per far crescere grandi menti che possano risolvere i problemi che affliggono il mondo. Aumentando il rispetto nei confronti degli insegnanti e celebrandone il ruolo, saremo in grado di preparare e mantenere i migliori candidati per questa professione”.
( Nota : questi concetti noi li stiamo esprimendo su " www.interventi-abruzzo.com" da più di dieci anni)
Chiunque volesse candidare un insegnante (o autocandidarsi) alla prossima edizione del "Global Teacher Prize" può seguire due strade:
- può utilizzare MasterProf, in lingua italiana, e sarà poi lo staff di MasterProf ad inoltrare la candidatura sul sito ufficiale del Global Teacher Prize (in lingua inglese). In questo caso, cliccare qui per segnalare un/una insegnante oppure cliccare qui per autopresentarsi; può utilizzare direttamente il sito ufficiale del Global Teacher Prize, in lingua inglese. In questo caso,cliccare qui per candidare un/una insegnante oppure cliccare qui per autocandidarsi
Questi che seguono sono i sette criteri principali su cui si basa la giuria internazionale del Global Teacher Prize per individuare quei prof con quell'extra che li rende dei fuoriclasse ...in classe. Sono maestre, maestri, insegnanti e docenti che:
1- Ottengono riconoscimenti, da parte di istituzioni, dirigenti, studenti, etc.,
per importanti e preziosi risultati conseguiti, in aula e oltre.
2- Si applicano concretamente nell'aprire le menti ed educare cittadini globali, capaci di integrarsi e di trarre valore dalle differenze culturali, religiose e di costumi.
3- Utilizzano e sperimentano pratiche educative innovative ed efficaci, capaci di far raggiungere risultati fuori dal comune.
4- Contribuiscono a rendere l' "istruzione di qualità" accessibile a giovani di ogni estrazione e condizione sociale.
5- Si impegnano nell'elevare e valorizzare la "professione docente" attraverso dibattiti pubblici, pubblicazione di articoli, cura di blog e social media, attivazione di campagne, movimenti, etc.
6- Realizzano "fuori dall'aula" azioni che rendono gli studenti protagonisti e partecipi della conoscenza e della crescita del proprio territorio.
7- Riescono ad infondere nei giovani la voglia di intraprendere la professione docente.
Questo appello è rivolto a Matteo Renzi, al Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e a tutte le entità (istituzioni, media, siti web, blogs, …) che operano per e nella scuola: Facciamo di tutto affinché sia un insegnante italiano a vincere l’edizione 2016 del Global Teacher Prize – Premio “Nobel” per l’Insegnamento, lo meritiamo.
Alla prima edizione, che si è conclusa il 16 marzo scorso, dall’Italia sono giunte solo 14 segnalazioni di docenti extra-ordinari su un totale di circa 5.000 da tutto il mondo (174 dagli Stati Uniti, 193 dall’India, 98 dalla Nigeria), eppure gli italiani finiti tra i 50 finalisti al mondo sono stati due, quasi il 15% delle segnalazioni (16 i finalisti dagli Usa: 9%, 3 dall’India: 1,6%, nessuno dalla Nigeria: 0%).
Il motivo per cui sono giunte così poche segnalazioni dall’Italia è da attribuire alla scarsa informazione che c’è stata, sono state infatti pochissime le fonti che hanno pubblicato nel 2014 la notizia della nascita e dell’esistenza del premio “Nobel” per l’insegnamento. Non ripetiamo l’errore.
Al governo, al ministero dell’istruzione e a tutti i suoi apparati territoriali (Usr, Usp) si chiede di diramare capillarmente l'informativa circa la seconda edizione del Global Teacher Prize, così da raggiungere ogni scuola e ogni singolo insegnante del Paese.
Agli organi della stampa, cartacea e on line, tv, radio, ai siti specializzati e ai blogger si chiede di pubblicare diffusamente la notizia dell’avvio dell’edizione 2016 del Premio “Nobel” per l’Insegnamento, avvenuto il 29 maggio scorso e con termine fissato per il 10 ottobre. E’ importante raggiungere studenti, ex studenti, amici, parenti e colleghi e invitare loro a segnalare gli insegnanti fuoriclasse di loro conoscenza.